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Brù
Prosecco Superiore
Conegliano Valdobbiadene DOCG
Spumante Brut
11,5% vol – 750 ml
Prosecco Superiore Spumante Brut prodotto nel cuore della Docg Conegliano Valdobbiadene, nei vigneti in collina a 370 metri di altitudine, con sole uve Glera.
Spumantizzato seguendo il metodo Martinotti in autoclave per 90 – 100 giorni.
È un vino spumante di tipologia Brut con residuo zuccherino di 5 grammi per litro.
Perlage fine, buona acidità, profumi di fiori, lime e mela. Il basso residuo zuccherino dona un sorso morbido ed un retrogusto persistente.
Uno spumante elegante come da tradizione delle colline di Conegliano-Valdobbiadene.
Temperatura di servizio: 7° – 8° C
Spumanti e Frizzanti Metodo Martinotti / Charmat
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Brù: L’Equilibrio Perfetto del Conegliano Valdobbiadene DOCG
Nel cuore del Conegliano Valdobbiadene, a Tarzo, in località Reseretta, si trovano le vigne della famiglia Zanotto, gestite con passione da Riccardo. Da queste uve Glera, coltivate a 370 metri di altitudine, nasce un Prosecco Superiore DOCG che incarna l’essenza di questo territorio straordinario. Tra le tre espressioni di questa collezione, Brù si distingue come l’emblema dell’equilibrio: un Brut che unisce tradizione e modernità, offrendo un’esperienza raffinata e accessibile per ogni palato.
Un Brut Armonico: L’Anima del Brù
Con 5 g/L di residuo zuccherino, Brù trova un equilibrio perfetto, catturando l’anima più autentica e seducente del Conegliano Valdobbiadene DOCG. La sua eleganza si manifesta in ogni dettaglio, dal calice all’etichetta: un design minimalista, illuminato da un vivace arancione, che riflette la freschezza e la mineralità del vino. Al sorso, Brù si rivela secco e vibrante, con una bollicina fine e persistente che danza con grazia, priva di note dolciastre invadenti. Sentori di agrumi e mela verde si intrecciano a una sottile vena minerale, tipica delle colline di Tarzo, creando un sorso fresco e avvolgente al tempo stesso.
Questo equilibrio rende Brù il compagno ideale per molteplici occasioni. Perfetto come aperitivo, si abbina splendidamente ad antipasti leggeri o primi piatti delicati, ed eleva un semplice brindisi tra amici. Brù è la scelta per chi cerca un Prosecco Superiore DOCG che onori la tradizione, ma con un tocco moderno che lo rende senza tempo.
Un Riflesso del Territorio
Nato dalle uve Glera della vigna “I Ciliegi” a Reseretta, Brù è un’autentica espressione del suo terroir. La maestria dell’enologo in cantina valorizza la qualità di queste uve, dando vita a un Brut che bilancia con precisione frutto, acidità e mineralità. È la testimonianza dell’impegno di Riccardo Zanotto nel coniugare tradizione e innovazione, trasformando una materia prima d’eccellenza in un vino che parla al cuore e al palato.
La Collezione Completa: Un Viaggio tra Tre Personalità
Brù rappresenta il cuore dell’equilibrio in questa collezione, ma è accompagnato da due altre espressioni che completano il racconto del Conegliano Valdobbiadene DOCG. ZB, un Extra Brut con meno di 3 g/L di residuo zuccherino, offre un’esperienza intensa, secca e minerale, per chi cerca purezza e carattere. Brut Bajo, con 8 g/L di residuo zuccherino, porta una morbidezza fruttata, con note di mela e pera che invitano alla convivialità. Insieme, questi tre vini—ciascuno con la sua personalità distinta—formano una collezione che rappresenta l’intero spettro di ciò che questo territorio può offrire. Per cogliere appieno l’essenza del Prosecco Superiore DOCG, è imprescindibile assaggiarli tutti: l’intensità di ZB, l’equilibrio di Brù e l’accessibilità di Brut Bajo dipingono un ritratto completo di questa regione iconica.

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Prosecco DOC e Prosecco Superiore DOCG – di cosa si tratta?
Cosa significa “Prosecco” o “Prosecco Superiore” su un’etichetta? Non è solo una questione di provenienza geografica: le sigle DOC e DOCG indicano vini che seguono standard precisi.
La DOC, Denominazione di Origine Controllata, abbraccia un’area ampia tra Veneto e Friuli Venezia Giulia — nove province, da Belluno a Trieste — dove il vitigno Glera cresce spesso su terreni pianeggianti. Non è sufficiente che le uve provengano da lì: il vino deve rispettare i disciplinari di produzione, che stabiliscono regole come i quintali di uva per ettaro, i metodi di vinificazione e le caratteristiche finali, come freschezza e profumo. È il Prosecco più comune, con oltre 600 milioni di bottiglie prodotte ogni anno: semplice, fresco e alla portata di tutti.
La DOCG, Denominazione di Origine Controllata e Garantita, alza l’asticella. Si concentra su due zone collinari specifiche: Conegliano Valdobbiadene e Asolo, luoghi d’eccellenza per la produzione del Prosecco Superiore. Anche qui, non basta essere in zona: i vini devono seguire norme più severe, dal minimo di 85% di Glera a rese limitate per ettaro, fino a controlli rigorosi sulla qualità. Questi disciplinari, pubblicati nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e approvati dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, assicurano un legame forte col territorio e un livello superiore.
Nel Consorzio di Conegliano Valdobbiadene DOCG, le due anime si distinguono nettamente: Conegliano offre un Prosecco dai toni più fruttati, con sentori di pera e pesca che nascono da terreni fertili e ben esposti; Valdobbiadene, invece, regala un profilo più minerale, con note fresche e asciutte grazie a suoli ripidi e sassosi. Qui spicca il Cartizze, un cru esclusivo di 106 ettari sui pendii soleggiati di Valdobbiadene: un Prosecco raro ed elegante, con profumi di mela matura e fiori bianchi.
L’Asolo DOCG, invece, prende vita sui Colli Asolani, tra Treviso e Vicenza, a un’altitudine tra 100 e 450 metri. In quest’area di borghi storici e colline morbide, il Glera cresce su terreni marnosi, dando un Prosecco fine, con sentori di pesca e una morbidezza che riflette una tradizione vitivinicola antica e radicata.
In poche parole: la DOC è il Prosecco di larga scala con regole chiare; la DOCG è l’eccellenza certificata, più rara e legata al territorio. Due espressioni diverse di una bollicina che deve meritarsi il suo nome.

Rolle, frazione di Cison di Valmarino, uno dei 15 comuni della zona Conegliano Valdobbiadene Docg.